Ebbene sì, il Museo del Metaverso è approdato a Cyberlandia, la Opensim italiana creata da Carlos Roundel.
(Roxelo e Nicolas soddisfatti!)
(Rox e Nico im posa!)
Cyberlandia mi sta facendo ritrovare il gusto del fare e dello stare insieme agli amici di sempre, in un mondo non ancora inquinato da modalità e comportamenti troppo somiglianti alla real life.
(Velazquez, Josina, Rumenugs, Luce, Nicolas e Roxelo)
Ci si sente pionieri e artefici di un metaverso giovane, che tuttavia si appresta ad una rapida evoluzione e a sviluppi futuri.
(Test di Velazquez Bonetto)
Lo stupore e l'entusiasmo sono i sentimenti che accompagnano l'implementazione di una nuova funzione o, soltanto, la scoperta che quello script che ieri non funzionava oggi va a meraviglia.
(Test di Velazquez Bonetto)
Anche Velazquez Bonetto e Josina Burgess condividono con noi questa nuova esperienza, dando prova di quanto si può già fare là dentro.
(Siamo tutti stupiti ed entusiasti!)
Velazquez ha già testato il suo Emoticon emitter ed abbiamo assistito alla prova di una delle sue Jam Session.
Appena il Museo sarà pronto, inviterò gli artisti ad allestire, poi faremo un bel party di inaugurazione!
Questa sera alle ore 22,00, nella sim di Uqbar Museo del Metaverso, consueto appuntamento con Marco Minghetti e con gli artisti che stanno lavorando alle istallazioni e ai video che andranno a creare la Web Opera.
Alcuni video dei lavori sono già online, nel blog dedicato al progetto.
Non mancate a questo incontro, che rappresenta un momento di confronto fra gli artisti e una occasione propositiva per eventuali sviluppi del progetto medesimo.
a cura di Roxelo Babenco - uqbar.media art culture
Selavy Oh
I mondi virtuali (VWS) possono essere utilizzati come mezzo per creare arte.
questa è vera arte, così come qualsiasi altra arte.
non tutto ciò che viene creato utilizzando una VW è arte.
in un VW, l’arte non si distingue da altri contenuti realizzati con maestria.
quando termini come scultura sono utilizzati nel contesto di una VW, ciò implica il riferimento a un altro medium, così da limitare l'artista nel suo uso del mezzo.
l'avatar come rappresentazione dell'artista può essere arte.
lo spazio di una VW è percepito come una rappresentazione di uno spazio tridimensionale.
questa percezione non implica che la pratica artistica, utilizzando un VW, assomigli alla pratica artistica nel mondo fisico, così come un pittore lavora diversamente da uno scultore.
l'artista può utilizzare qualsiasi delle possibilità tecniche del VW, dalla costruzione allo scripting e alla comunicazione.
se i codici di installazione sono utilizzati, e provengono da idee sull’ arte, il risultato non è uno script o un programma.
lo spazio di una VW è una rappresentazione dello spazio sociale.
lo spettatore agisce e partecipa all’arte nei VWS, che utilizza come mezzo.
l’arte dei VWS deve essere percepita nella sua vera e propria forma, per esserepienamente apprezzata.
queste frasi esprimono la mia opinione personale.
Bio: Selavy Oh, è stata creata come avatar nel mondo virtuale di Second Life, nel febbraio 2007. Da allora, ha contribuito a lavorare a vari progetti con curatela e non, quali Brooklyn Is Watching, the Museo del Metaverso, "Kiss The Sky", e ARENA.
Selavy ha presentato i suoi lavori in diverse mostre, tra cui Arthole Gallery and ArtSpace at Design Island.
virtual worlds (VWs) can be used as medium to create art.
this art is real, just as any other art.
not everything created by using a VW is art.
art in a VW is not distinguished from other content by craftsmanship.
when words such as sculpture are used in the context of a VW, they imply a reference to another medium, thus confining the artist in her use of the medium.
the avatar as representation of the artist may be art.
the space of a VW is perceived as a representation of a three-dimensional space.
this perception does not imply that artistic practice using a VW resembles artistic practice in the physical world, just as a painter works differently from a sculptor.
the artist may use any of the possibilities of the VW, from scripting and building to communicating.
if code instructions are used, and they proceed from ideas about art, the result is not a script or program.
the space of a VW is a representation of social space.
the spectator acts as participant in art that uses VWs as medium.
art in VWs has to be perceived in its genuine form to be fully appreciated.
E' in edicola il numero di Marzo della prestigiosa rivista italiana di design e architettura "Ottagono", che dedica un servizio di ben 12 pagine a Second Life, con interviste a Mario Gerosa, Fabio Fornasari, Roberta Greenfield e a Roxelo Babenco. La foto di copertina e le altre foto del servizio sono di Fabio Fornasari aka Asian Lednev. Che dire, se non che questa è una gran bella rivincita e una notevole soddisfazione, dopo i tanti articoli apparsi sulla stampa nazionale, con previsioni di fine imminente del mondo in 3D creato dalla Linden! Lunga vita a Second Life e ai suoi residenti che, fortunatamente, noncuranti dei falsi allarmismi e delle Cassandre di turno, continuano nelle loro attività, sempre più in relazione con il web e con il mondo reale.
Questa sera, Mercoledì 11 Marzo alle ore 21,30, ad Uqbar Museo del Metaverso in Second Life, nuovo incontro di Marco Minghetti con gli artisti: con quelli che hanno già scelto l'episodio del romanzo collettivo "Le Aziende In-Visibili" ed hanno iniziato al lavorare alla realizzazione del set, ma anche con coloro che vorranno proporsi a collaborare e confrontarsi con chi (singoli e gruppi) è già al lavoro.
Al termine della discussione ci recheremo a visitare un set in lavorazione.
This evening, Wednesday 11 March at 21.30 CET - 1,30 PM SLT, for Uqbar Museum Metaverse in Second Life, a new meeting of Marco Minghetti with artists: who have already selected the episode of collective novel "Le Aziende In-Visibili" and those have begun to work towards the set, but also with who want to offer to collaborate and compare with who (individuals and groups) is already at work.
After the debate we will go to visit a set in production.
Questa sera, nella sim di Uqbar e del Museo del Metaverso, in una location allestita da arco Rosca, ci sarà l'incontro programmato con Marco Minghetti, per presentare il blog dedicato alla Web Opera e, più in generale, all'esperimento crossmediale promosso da Minghetti. Il blog, realizzato da arco Rosca aka Paolo Valente, nello spirito della collaborazione avviata tra uqbar.media art culture e Le Aziende In-Visibili, oltre ad essere un archivio di informazioni e di documenti, è un vero diario di bordo, dove tutti coloro che sono interessati al percorso che stiamo facendo, possono interagire con noi, commentado i post, inviando email e, prossimamente, potranno anche chattare in tempo reale, attarverso l'implementazione di una tagboard interattiva, nella home del blog. Come ha scritto Marco ogni artista potrà proporsi ufficialmente per realizzare uno dei 128 video previsti o una opera trasversale, ricevere e dare informazioni in tempo reale eccetera. Al tempo stesso tutti coloro che sono interessati potranno vedere materiali in anteprima relativi ai vari set in lavorazione. L'incontro di questa sera, dopo l' illustrazione delle diverse sezioni del blog e la discussione che ne seguirà, riserverà una sorpresa finale: la visita ad un set di lavoro già bene avviato. Vi aspettiamo numerosi! Slurl: http://slurl.com/secondlife/Uqbar/65/167/22 English In the next Web Opera Project Meeting, a new dedicated blog will be presented. In this blog you can find information about the Project , as the English translations of some Episodes of The In-Visible Corporation and the procedure for taking part in the Project. We wait you! Slurl: http://slurl.com/secondlife/Uqbar/65/167/22
(Museo in costruzione)
(Roxelo e Nicolas soddisfatti!)
(Rox e Nico im posa!)
(Velazquez, Josina, Rumenugs, Luce, Nicolas e Roxelo)
(Test di Velazquez Bonetto)
(Test di Velazquez Bonetto)
(Siamo tutti stupiti ed entusiasti!)
