Su Tafter Journal c'è un saggio di Mario Gerosa sull'arte partecipata di Second Life.
1. Introduzione
Con l’avvento dei social network e dei mondi virtuali si sta facendo strada un nuovo approccio alla creatività e all’arte, che progressivamente sta mettendo in discussione alcune presunte certezze in campo estetico. Si comincia a insinuare il dubbio che la cultura artistica non debba essere esclusivamente appannaggio di un’élite e si iniziano a legittimare le sperimentazioni di chi elabora nuovi modelli, generati dal basso.
Potrete continuare a leggere il saggio qui
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