mercoledì 28 novembre 2007

Mario Gerosa: Il Grado Zero dell'Arte Virtuale

Alla fine di ottobre sono stato invitato a tenere una conferenza alla unAcademy, l'Accademia non convenzionale della culturale digitale fondata da Giuseppe Granieri, l'autore di BlogGeneration.Il tema era l'arte nei mondi virtuali e nei social network.Un'occasione interessante per ribadire ancora una volta cheè necessario creare nuovi parametri estetici e nuovi stili per l'arte che si sta formando nel Web.
...
Continua a leggere


Mario Gerosa: A Mondo Mio su Exibart
Leggi l'articolo

venerdì 23 novembre 2007

Una bella serata in Second Life

Ieri sera era di scena Antonio Sofi ad unAcademy in Second Life, con la terza conferenza su politica e web. In continuità con l'incontro precedente, (al primo non ho potuto partecipare), Antonio Sofi, alias Primo Sands, ha seguitato ad analizzare il blog di Beppe Grillo, quale fenomeno della blogosfera, vuoi per la mole di commentiche quel blog riceve , vuoi per le modalità anomale di comunicazione che vi si attuano. Interessante e puntuale l'analisi che Valentina Orsucci, alias Tilde Back, ha effettuato su un post del 18 Novembre 2007 del suddetto blog, dal titolo "Il gioco del silenzio". Diverse le modalità di comunicazione che si evincono da quei commenti e le tipologie dei commentatori, anche se a me sembra che la maggior parte degli interventi lasciati appartengano alla categoria dei lurker o writers, ovvero coloro che non partecipano alla discussione ma che lasciano commenti off topic, soltanto per il gusto di esserci e di lasciare un segno scritto. Ci sono inoltre i commentatori che si riconscono nella comunità di Grillo, che sentono l'appartenenza al gruppo e la manifestano con interventi inerenti all'argomento del post. Valentina Orsucci ha delienato ben altre categorie, tuttavia a me queste due sembrano le più significative, ai fini di una comprensione delle dinamiche interne al grilliano bloggare. Interessante anche il fatto che la maggior parte dei commnmetatori del blog di Beppe Grillo non abbiano un proprio blog, per cui esso sembra un po' autarchico, privo della peculiarità della blogosfera, costituita da quella rete di link che mette in collegamento i blog tra di loro, almeno quei blog che orbitano intorno a determinati gruppi interattivi. In ultima analisi, il blog di Grillo è sicuramente un fenomeno a parte, anche se, ad un paragone con alcuni blog , molto frequentati e privi di rimandi nella blogosfera, potrebbe apparire in qualche modo simile e con meccanismi analoghi.
Altro aspetto da non trascurare è che Grillo non risponde mai ai commenti, salvo a riprenderli in qualche caso, come spunto per costruirci sopra un post. I commentatori del blog di Grillo, discutono fra di loro, nella maggior parte dei casi con commenti off topic, tanto che da qualche mese si è deciso di inserire un sistema di votazione del miglior post, in modo da eliminare quelli incostitenti; questo ha portato alla selezione di circa 50 commenti per post e quindi alla drastica riduzione di quella fiumana incontrollabile di scrittura.
Il bolg di Beppe Grillo insomma è un blog palcoscenico, dove lui si esibisce (inveisce) e il pubblico applaude (osanna).

Nella seconda parte della serata , a conferenza termina e dopo aver fatto quattro salti nella piazzetta di unAcademy (http://slurl.com/secondlife/Genesi%20Italia/116/192/22), ho portato lucian in tour ad Odysseys ( http://slurl.com/secondlife/Odyssey/29/15/23) e nell'Archive di Gazira Babeli (http://slurl.com/secondlife/Locusolus/131/158/21)
Una passeggiata straordinaria in grandi spazi, dove le opere sono protagoniste e dove si può prendere atto del valore dell'arte di Second Life .

mercoledì 21 novembre 2007

Riflessione a "voce alta"!


Il mio computer indica le 15,50 ora italiana, mi trovo a Dulcamara, al museo del metaverso, precisamete in sala da ballo, seduta su una delle comode poltroncine a forma di foglia, realizzate da Sebei. Sono sola e mi guardo intorno con soddisfazione.
Chi avrebbe mai pensato, sei mesi fa, quando nubbia sono entrata in Second Life, priva di conoscenze del mondo in 3D, che si potesse dare vita ad un progetto così entusiasmante come il nostro!
Ho vagato per mesi, di land in land, ho consciuto avatar, cercando di capire i meccanismi di questo mondo virtuale, tanto evoluto e complesso, quali le attività da intraprendere, diverse dall'agitare l'avatar nelle discoteche o dal girare per free shopping, alla ricerca di qualche accessorio divertente. All'inizio, mi muovevo avendo come obiettivo principale la promozione del mio ebay store, pensando di raggiungere lo scopo con l'organizzazione di iniziative culturali. Una sorta di deformazione professionale, che mi ha permesso di mettermi alla prova, con la messa a punto di una lettura di poesie, che tuttavia non andò a buon fine, a causa della mancanza di partecipazione.
Certo, organizzare un evento di poesia non è facile nemmeno nella vita reale, a meno che l'autore non sia di chiara fama. Su Second Life è pressoché irrealizzabile, se non si ha una struttura alle spalle che possa divulgare e promuovere l'evento nei vari siti di interesse.
Intanto nella land avevano cominciato ad esporre una brava fotografa ed uno scultore interessante, entrambi di Second Life
Dopo la sconfitta subita, mi ero un po' demoralizzata, anche se dentro di me permaneva la volontà di percorrere una strada diversa dal mero intrattenimento.
Ero tuttavia convinta che si potessero e dovessero riprodurre in Secon Life, le stesse modalità e contenuti della real life.
C'è chi si muove in questa direzione, soprattutto per quanto riguarda l'elearning e, senza ombra di dubbio, queste iniziative sono di grande successo, tanto che io stessa frequento corsi e conferenze con grande interesse.
Pertanto, con alcune persone incontrate in Second Life, con interessi simili ai miei, si stava cercando di riproporre l'idea dei reading e delle mostre, iniziando dalla costruzione di una struttura destinata allo scopo.
Iniziai a lasciare annunci in aNobii e sul mio blog, invitando gli utenti di quel sito straordinario a prendere parte al progetto.
Da anobii arrivò Zer, molto interessato a quello che stavamo architettando. Con Zer, approdò nei nostri lidi anche Seibei: due ragazzi intelligenti e propositivi che mi diedero quello sprone di cui avevo bisogno.
Poi, improvvisamente ebbi l'illuminazione sulla via di Damasco... a cambiare il nostro orientamento fu la conferenza di Gerosa a unAcademy.
Lì capimmo subito qual era la strada da seguire, rompemmo con gli altri soggetti che non erano sulla nostra stessa lunghezza d'onda e ci dedicammo a mettere in pratica le idee di un'arte per Second Life , espresse da Gerosa.
Questo il percorso che ci ha portato a dare vita al museo del metaverso e al suo archivio storico.
Siamo stati determinati, temerari e forse un po' presuntuosi, ma non ce ne rammarichiamo , anzi crediamo vieppiù di essere sulla strada giusta, visti gli apprezzamenti che ci giungono da più parti.
Andremo avanti per la strada intrapresa, che tuttavia può essere condivisa con chi si vorrà unire a noi e portare nuovi contributi di idee e di operatività.

lunedì 19 novembre 2007

Intervista ad Aurora Auer

E' sabato mattina e siamo al Museo del Metaverso ,sito in Dulcamara, virtualmente esistente in Second Life.
MillaMilla Noel ha conosciuto AuroraBlu Auer una nuova artista SL
l'ha portata al museo dove è stata accolta e informata della filosofia dello stesso da SeiBei Kumaki
Ha "rezzato" qualche suo lavoro dandoci prova della sua arte poi ho avuto il piacere di porle
qualche domanda un po per conoscerla meglio.

L: da dove nasce al tua attitudine al bello?

Aurorablu Auer: dall'opposizione a gli aspetti peggiori,come violenza e brutalità, molto diffusi nella rl

L: quali maestri del passato ritieni fondamentali per la tua formazione

Aurorablu Auer: maestri in quale campo artistico?

L: direi in genereL: due tre nomi che ritieni importanti

Aurorablu Auer: Jung, Lawrence, Hesse

L: maestri dello spirito

Aurorablu Auer: sì

Aurorablu Auer: Merquez

Aurorablu Auer: diciamo che i miei interessi sono maggiormente nella letteratura

L: la sfera ha un significato che ti ispira molto; in che modo sei legata a questo archetipo?

Aurorablu Auer: però amo molto anche la pittura e la scultura

Aurorablu Auer: per quanto riguarda le forme che ho creato qui

Aurorablu Auer: è stata una scoperta per me

Aurorablu Auer: non sapevo neanche di poter realizzare quello che poi è venuto fuori qui

L: ritieni la creatività un percorso valido per combattere la violenza

Aurorablu Auer: certamente

L: allora credi nell'arte come slancio etico di salvazione?

Aurorablu Auer: sì

Aurorablu Auer: sono messaggi che hanno il potere di contrapporsi alle manifestazioni negative dell'espressione umana

Aurorablu Auer: sono manifestazioni alternative

Aurorablu Auer: che dimostrano quanto c'è di positivo e costruttivo nella natura umana

L: ma quanto le ritieni forti in contrasto a tanta ferocia?

Aurorablu Auer: moltissimo

Aurorablu Auer: sono del parere che se le persone sono messe in condizioni di esprimere quanto c'è di meglio in loro

Aurorablu Auer: forse l'istinto della distruzione può essere tenuto a bada

Aurorablu Auer: o deviato in qualche modo verso fini positivi

Aurorablu Auer: vedi anche nel costruire un'arma c'è creatività

Aurorablu Auer: ma mi sono sempre detta . ma quanta energia sprecata per costruire qualcosa che distrugge!

Aurorablu Auer: certo sono un'utopista

L: già è paradossale ma...

L: ma è il dominio ,non la distruzione che vuole il male

Aurorablu Auer: lo so e la realtà è molto più complessa della semplice volontà di pace

L: un ultima domandaL: la tua arte si farà portavoce di questi tuoi sentimentiL: in che misura?

Aurorablu Auer: nella misura in cui i colori e le forme riescono a trasmettere l'opposizione del mondo delle tenebre

L: molte grazie Aurorablu che il bene e il bello colorino la tua vita

Aurorablu Auer: non solo la mia ma anche quella di tutti

L: grazie ancora Aurorablu Auer: prego

sabato 17 novembre 2007

Intervista a korun Gardiner

a cura di Roxelo Babenco e MillaMilla Noel

Roxelo: anzitutto quando e dove è iniziata la tua attività di scultore, in rl o in sl?

korun Gardiner: prima in rl , sono stato 12 anni scultore ceramista

Roxelo: quindi lavori la ceramica?

korun Gardiner: si

Roxelo: per realizzare che tipo di oggetti?

korun Gardiner: elementi d'arredo , fontane lampade ecc, ma da 3 anni ho messo un po' da parte la ceramica ed ho intrapreso uno studio nel campo del design, dove ho scoperto sia nuovi materiali che nuove metodiche di applicazione

Roxelo: come nasce la tua arte in sl, quali i riferimenti?

korun Gardiner: fa parte della ricerca, sl per me è una palestra, qui ho la possibilita di fondere con semplicita la materia seguendo le mie sensazioni

Roxelo: quindi crei soltanto seguendo la tua fantasia

korun Gardiner: si esatto , il mio studio va più che ad un ragionamento tecnico ad una ricerca nell'analisi delle sensazioni , per me una forma non deve essere solo un oggetto funzionale con determinati canoni

Roxelo: conosci comunque l'arte comtemporanea e quindi i riferimenti sono nel tuo background culturale

korun Gardiner: sì sì ed ho capito che la strada migliore deve essere più che guardare ad oggi ma alla mia infanzia, riacquisire la libertà nella mia fantasia

Roxelo: korun cosa pensi del nostro progetto del Museo di arte di sl e dell'archivio?

korun Gardiner: credo che la possibilità di trovare una struttura che non solo offra visibilità, ma anche uno storico a chi ne fa parte ,sia davvero interessante, anche perchè qui non si sa quanto tempo si resta e lasciare una traccia è sempre un ottimo segnale per chi va via ma di piu per chi resta

Roxelo: credi che quest'arte diventi significativa o possa diventarlo ?

korun Gardiner: questo non lo so, a dire il vero credo che debba esserlo per chi ci crede, nel senso che se, come in tutte le cose, si punta ad un ipotetico profitto, non solo economico, beh questo ruba spazio alle sensazioni e in alcuni casi le inaridisce; comunque è giusto che vengano messi in vista artisti e le loro capacità

Roxelo: eppure si ha notizia, dalla conferenza di Gerosa e dal TG, che i mercanti d'arte si stanno interessando a queste opere di sl , tu che ne pensi?

korun Gardiner: io mi diverto a creare - :) - a chi di dovere il compito di dare una valutazione e la mia non è ostilita al riguardo, ma solo che per me adesso serve comunque imparare più che investire

Roxelo: in ogni modo queste opere hanno un valore che, se non vogliamo quantificare in linden, è comunque una valore culturale, che testimonia che sl non è quel mostro come tutti indicano

korun Gardiner: si vero, verissimo

korun Gardiner: purtroppo questo è un mezzo ovviamente sensa controllo , per cui tutti tendono a trasgredire piu che a migliorarsi

Roxelo: Korun il fatto del non controllo sarebbe un bene, ovvero l'attuarsi di quella tensione alla libertà di espressione in cui crediamo e che auspichiamo si realizzi

korun Gardiner: si lo è, ma come sempre si catalizza sempre nella presenza di persone e di attivita sgradevoli, purtroppo

Roxelo: comunque sta a quelli come noi effettuare il controllo e tenere lontane le persone "sgradevoli" o snobbare le attività di un certo tipo

korun Gardiner: io credo che la ricchezza di questo posto comunque siano persone come voi, che cercano di fare la differenza e questo si che è un bene

Roxelo: ti ringranzio molto Korun , per noi è una soddisfazione avere artisti come te nel nostro museo, grazie di cuore !

korun Gardiner: beh artista è una parola grossa per me, io mi diverto credimi!

Roxelo: la nostra è un'arte non convenzionale, almeno per ora, quindi la parola artista ci sta più che bene :)

korun Gardiner: beh grazie a voi che mi stimate cosi tanto, vuoi che ti descriva le opere che vi ho donato?

Roxelo: sì grazie, la descizione delle opere è importante

korun Gardiner: ABBRACCIO - descrive le due forze che generano l'amore, la donna che funge da fulcro e dà stabilita all'uomo che dal suo abbraccio dà protezione; insieme sono un tutt'uno

korun Gardiner: IN BILICO - descrivo la donna che anche se in precario equilibrio riesce sempre a non cadere con forza e decisione

Roxelo: bella questa immagine della donna forte, risolutrice

MillaMilla Noel: si veramente, strano che a dirlo sia un uomo

korun Gardiner: io ho 4 sorelle, un po' ho imparato a conoscere le donne e a rispettarle

MillaMilla Noel: ma hai anche un animo sensibile per capirlo ed ammetterlo

korun Gardiner: sai una cosa, in genere nuoi uomini siamo troppo presuntuosi

MillaMilla Noel: per questo lo dicevo , la cosa ti fa onore

Roxelo: continua sulle opere korun

korun Gardiner: l'altra è una forma libera, ho pensato quardando un' opera che rappresenta propio un cubo con facce cave, beh pensai che forse potesse avere un anima quella forma cosi bella ma ferma e ho messo la mia al suo interno, che si muove e ne dà vita, insieme formano una sola figura: forza e movimento

Roxelo: bene, se hai terminato ti ringraziamo della pazienza e disponibilità

korun Gardiner: si , grazie a voi You: :)

Roxelo: bell'intervista che col tuo consenso pubblichero nel blog e da cui estrarrò una sisntesi per la tua presentazione , poi ti avviserò per fissare il giorno dell'inaugurazione , perché la presenza di voi artisti è indispensabile, noi pensavamo non la prossima settimana ma l'altra ancora

korun Gardiner: ok per me va benissimo

korun Gardiner: grazie di non avermi fatto domande troppo difficili :)

korun Gardiner: : vi saluto nella lingua dei drow, significa arrivederci

korun Gardiner: aluvè

MillaMilla Noel: aluvè

Roxelo: aluvè

domenica 11 novembre 2007

Verso l'inaugurazione

Siamo agli ultimi ritocchi e alla messa a punto di alcuni strumenti tecnici, poi fisseremo la data di inaugurazione, che probabilmente avverrà fra due settimane.
Gli artisti stanno arrivando da soli al museo, forse dal search, dove siamo ai primi posti con parola di ricerca "cultura", con un traffico giornaliero tra i millecinquecento e i duemila, con picchi anche superiori in alcuni giorni.
In verità, siamo molto sorpresi di questo rank , tuttavia confortati nel constatare che il nostro impegno sta dando buoni risultati.
La land Museo del Metaverso si compone di tre strutture, di cui una a terra e le altre due aeree: la prima è la Galleria su tre piani, la seconda è dedicata alla covegnistica, agli uffici e all'intrattenimento, la terza comprende l'archivio del museo.
Per vistarle, troverete un sistema di teleport all'arrivo e in ogni piano. Abbiamo anche lasciato in Archivio, davanti ai teleport, la "piuma" dentro una freebox; potete prenderla dalla scatola molto facilmente, così non avrete impedimenti a volare più in alto possibile e visitare tutto il Museo.
Nella land troverete, vicino all'ingresso del museo, diverse freebox molto appetitose, con articoli diversi e tutti molto utili. Vestiti, gioielli, shape e skin per le avatarine e vestiti anche per gli avatar. Contiamo, tempo permettendo, di aggiungerne altre, con mobili, veicoli e tutte le stranezze che si possono trovare in Second Life, ma che sono divertentissime. Beh, che dire di più, se non che vi aspettiamo!

sabato 10 novembre 2007

Grazie di cuore Junikiro!

In questi giorni, abbiamo potuto sperimentare direttamente che anche gli avatar sono dotati di sensibilità e gentilezza d'animo.
Junikiro, owner di UnAcademy, è un avatar che appartiene alla categoria di cui sopra. Ci ha offerto diposnibilità totale, riservandoci attenzione e interesse.
Noi del Museo del Metaverso gliene siamo profondamente grati.

domenica 4 novembre 2007

Intervista a ElenaMaria Dagostino

di Seibei Kumaki e Roxelo Babenco 3 novembre 2007

Seibei Kumaki: allora innanzitutto la tua attività da artista in SL quand'è che ha avuto inizio e perchè?

ElenaMaria Dagostino: tre mesi fa circa. Ho visitato molte mostre fatte da altri residenti interamente in SL ed ho pensato di intraprendere questa esperienza anche io, così più per curiosità che per altro.


Seibei Kumaki: comunque, come percepisci quindi le potenzialità che SL offre rispetto poi alla RL?

ElenaMaria Dagostino: bhe, qui c'è la possibilità di usare l'immaginazione e la fantasia molto più che nella realtà.

Seibei Kumaki: quali sono diciamo le influenze dalla realtà: stili, opere, autori...

ElenaMaria Dagostino: sono ispirata dalla realtà: amo molto lo stile che fa capo, diciamo, a Salvador Dali. Le sue opere mi piacciono molto.

Seibei Kumaki: nella RL sei un' artista?

ElenaMaria Dagostino:si, anche se prediligo la scrittura e adopero sopratutto la creta.

Seibei Kumaki: e come vedi, l'attività artistica in SL, si è parlato anche di collezionisti già in azione, artisti più o meno affermati: pensi che si verrà a creare qualcosa di simile alla RL?

ElenaMaria Dagostino: difficile a dirsi e ancora tutto è cosi nuovo. Certo secondo me ci sono potenzialità.

Roxelo Babenco: Elena come vedi la nascita del nostro Museo e cosa ti aspetti da questa esperienza?

ElenaMaria Dagostino: la trovo una idea giusta quella di dare spazio alle opere fatte in sl. Partecipo volentieri a questo progetto.

Seibei Kumaki:
hai quindi fiducia nella produzione artistica in SL?

ElenaMaria Dagostino:
sicuramente si. Anche perchè io faccio foto fatte in SL e non scattate in RL. Quindi spero che ci sia futuro per questo genere di opere.

Roxelo Babenco: se qualcuno ti chidesse di vendere una tua foto scattata in SL, saresti disposta a venderla per pochi linden ad un mercante?

ElenaMaria Dagostino: per pochi linden no. Decisamente. Non per avidità ma per dare valore a quello che faccio

Roxelo Babenco: che ne pensi della nostra richiesta ad ogni artista di lasciare un'opera per l'archvio del museo? A fronte del nostro impegno di non usufruirne mai senza il consenso dell'artista.

ElenaMaria Dagostino: si Roxelo, ci pensavo prima. un archivio è un 'ottima cosa. Si sono d'accordo.

sabato 3 novembre 2007

Una presentazione

Il gruppo LiberaMente, nato per realizzare la libera circolazione delle idee e della cultura in SL, si sta concentrando sulla promozione dell'arte di Second Life, più precisamente dell'arte che nasce dall'esperienza del mondo virtuale.
Per questo, abbiamo fondato il Museo del Metaverso, dedicando particolare attenzione alla sua costruzione e puntando su un'architettura, che ha trovato la sua definizione tenendo ben presenti le caratteristiche del mondo in 3D.
Il museo ospiterà, a rotazione, in tempi delimitati di circa un mese per ogni mostra a tema o libera, le opere di artisti che creano in SL.
Non saranno chiesti compensi agli artisti per gli spazi concessi , ma il Museo conserverà una copia di ogni opera esposta, al fine di creare un archivio storico delle opere d'arte di second life. Il Museo non potrà disporre delle opere archiviate, se non previa autorizzazione dell'artista, che ne coserverà tutti i diritti d'autore.
Il Museo che non ha scopo di lucro, si autofinanzierà mediante la vendita di spazi pubblicitari all'interno dell'area destinata alle mostre.
Il Museo del Metaverso si trova qui